I Porti di Claudio e Traiano e la Necropoli di Porto

Questo itinerario include due siti archeologici particolarmente interessanti, che devono essere però raggiunti con un proprio mezzo di trasporto. 

Il porto di Claudio e Traiano fu realizzato nel I secolo d.C. per accogliere il traffico mercantile delle grandi navi che portavano merci a Roma da tutto il Mediterraneo.
Nella visita approfondiremo i punti di quest'opera ingegneristica grandiosa per l'epoca; e scopriremo come il grande architetto Apollodoro abbia risolto le difficoltà con una soluzione innovativa: un bacino esagonale intorno al quale si estendevano magazzini, arsenali, la darsena, un palazzo per il prefetto dell’Annona, un ponte e un canale navigabile che ancora oggi svolge la sua funzione di collegamento. Sebbene il bacino di per sé si trovi in area privata, potremo ammirare imponenti resti del poderoso complesso.
Nel II e III secolo l’accresciuta importanza dello scalo portò alla nascita di un insediamento stabile, denominato Portus Romae. Proprio relativa a questa cittadina era la Necropoli di Porto, che visiteremo nella seconda parte dell'itinerario.
Si compone di circa duecento edifici funerari, sia ad inumazione, sia ad incinerazione, con diverse tipologie, tutti in ottimo stato di conservazione. Lasceremo che siano gli stessi protagonisti di quest'epoca a raccontarci le loro storie attraverso i sepolcri, con le iscrizioni e decorazioni che riportano dettagli della vita quotidiana a Portus.