Una proposta perfetta per chi desidera unire il piacere della camminata in natura con la storia e l’archeologia, accompagnati da una Guida Ambientale Escursionistica.
Con un percorso medio-facile ad anello, della lunghezza di 10 km, si attraverseranno boschi e prati costellati da importanti testimonianze del passato.
Il percorso toccherà i resti di una cisterna romana, l’antico basolato che congiungeva la via Flaminia con la villa romana, i fossi di Castelnuovo di porto, la cascata denominata “la marmitta dei giganti”, le rovine dell’eremo di Sant’Antonino, contornati da antiche querce secolari, felci, nel territorio collinense che era la rotta tra Veio e la Tiberina.
Luogo di ritrovamenti paleontologici, sepolcrali e ricco di testimonianze demoetnoantropologiche.
Info aggiuntive
- Su prenotazione
- Equipaggiamento richiesto: scarpe da trekking e abbigliamento sportivo, bastoncini, 1,5 l acqua, snack e pranzo al sacco
- Minimo 7 persone, massimo 30 persone
- Età minima 7 anni e comunque abituati a camminare
Orario
Dalle 9.00 alle 17.00
Web
Sito Web UfficialeDove
Largo Giovanni Paolo II, Morlupo | Meeting point: Porta di Veio
Come arrivare
Treno: è possibile arrivare al meeting point con il treno Roma Nord con partenza da Piazzale Flaminio scendendo alla fermata di Magliano Romano, davanti al luogo dell’appuntamento, si può ripartire dallo stesso punto per tornare a Roma. Sullo stesso luogo è possibile utilizzare la linea COTRAL con autobus di linea che arrivano a Saxa Rubra.
Auto: si percorre la Via Flaminia fino al luogo dell’appuntamento.